Il calcio è un importante elemento costitutivo delle ossa: lo scheletro, infatti, ospita il 99% delle riserve di calcio del corpo, necessarie per mantenerle forti e sane nel tempo.
Ma quanto calcio bisogna assumere per prevenire l’osteoporosi?
Calcio per la salute delle ossa
Per mantenere in salute le ossa è necessario assumere la giusta quantità di calcio.
Tuttavia, a seconda delle diverse fasi della vita cambia il fabbisogno, infatti,
- durante l’adolescenza, è necessario più calcio perché le ossa crescono rapidamente,
- tra i 18 e i 50 anni bastano 1.000 mg di calcio quotidiano per mantenere in salute le ossa
- dopo i 50 anni, nelle donne in menopausa, può accelerarsi la perdita di massa ossea per la diminuzione degli estrogeni;
- dopo i 70 anni la capacità dell’organismo di assorbire il calcio diminuisce e il corpo richiederà quantità superiori (1.200 mg).
Osteoporosi: i fattori di rischio
L’osteoporosi è una malattia sistemica dell’apparato scheletrico, caratterizzata da una bassa densità minerale e dal deterioramento del tessuto osseo, con conseguente aumento della sua fragilità legato prevalentemente all’invecchiamento.
Questa situazione porta, conseguentemente, a un aumentato rischio di frattura per traumi anche minimi. Si stima che in Italia l’osteoporosi colpisca circa 5 milioni di persone, di cui l’80% sono donne in post menopausa.
Quindi, tra i fattori di rischio osteoporosi, oltre al fatto di non assumere abbastanza calcio nella dieta e avere un’età superiore ai 50 anni, troviamo:
- avere una corporatura piccola e magra;
- una storia familiare di osteoporosi;
- l’utilizzo di alcuni farmaci come trattamenti per il cancro, convulsioni, steroidi.
Calcio per prevenire l'osteoporosi: cosa mangiare
Per assicurare il giusto fabbisogno di calcio ad ogni età è consigliato assumere gli alimenti giusti:
- latticini a basso contenuto di grassi, come latte, yogurt e formaggio;
- verdure a foglia larga come il cavolo e i broccoli;
- frutta secca (tipo noci, mandorle);
- frutta fresca (come le arance, albicocche);
- soia, tipo tofu;
- alcuni tipi di pane, cereali, bevande, acqua minerale arricchite di quantità significative di calcio.
Allo stesso tempo, è importante non esagerare con gli alimenti ricchi di fosforo come la carne rossa, i cibi elaborati e carichi di conservanti e le bevande gasate. Un eccesso di fosforo nella dieta, infatti, accelera la perdita di calcio e magnesio nelle ossa.