Quante volte vi è capitato di aprire il
Non è del tutto assurdo che ciò accada visti i ritmi di vita odierni. Il congelatore è un grande alleato della famiglia in carriera, però non è possibile congelare tutti gli alimenti. Ad esempio, il Congelamento va bene per la carne, il pane; invece verdura, ortaggi, insaccati perdono consistenza, sapore e proprietà nutritive.
Niente paura, la soluzione è la conservazione sottovuoto, una tecnica che permette di eliminare l'Ossigeno all'interno di un contenitore (sacchetto o contenitore rigido) conservando così l'alimento per più tempo.
L'ossigeno è l'agente che provoca il deterioramento degli alimenti attraverso l'ossidazione, mentre l'aria e l'umidità permettono ai germi di moltiplicarsi ed attaccare gli alimenti, rendendoli marci o rancidi.
Il sottovuoto si ottiene con un macchinario che, grazie ad una pompa, estrae letteralmente l'aria dal sacchetto o dal contenitore in cui è stato posto l'alimento che si vuole conservare. Ovviamente, perché il sottovuoto funzioni, il contenitore deve essere sigillato alla perfezione e il macchinario fa anche questo.
L'alimento così conservato si potrà mantenere in frigo o congelare. Nel frigorifero, l'alimento sottovuoto potrà conservarsi fino a 3-4 volte di più.
Inoltre, si potranno consumare gli alimenti rimasti non necessariamente il giorno dopo per paura che vadano a male, ma anche dopo vari giorni e senza che questi perdano il loro sapore e le loro proprietà nutritive, ma soprattutto senza che possano nuocere alla salute per avvelenamenti o intossicazioni.
Un altro impiego per il sottovuoto in cucina è quello relativo alla pasta o al riso durante la stagione estiva, laddove accade di trovare piccoli parassiti nelle buste di pasta o di riso; il sottovuoto elimina anche questo inconveniente, perché l'assenza di Ossigeno non permette ai parassiti di svilupparsi.