Con le nuove tecnologie oggi è possibile limitare gli effetti collaterali degli INTERVENTI e le degenze in ospedale grazie al day hospital. Nei reparti di Day hospital vengono effettuati sia trattamenti particolari, che richiedono una certa assistenza da parte del personale medico (come la chemioterapia), sia interventi in day surgery. Questi interventi vanno evitati sia da persone diabetiche che ipertese, perché l'assistenza a questi pazienti necessità di una osservazione particolareggiata rispetto al normale.
Non tutti gli interventi possono essere eseguiti in day surgery, tecnica indicata soltanto per quelle operazioni che comunque permettono la ripresa delle funzionalità entro la giornata. Se questi interventi vanno effettuati in anestesia generale, questa non deve superare l'ora e mezza.
L'importante è avere determinati requisiti. Innanzitutto bisogna abitare a non più di un'ora e mezza dall'ospedale, in modo che qualsiasi problema possa insorgere, si è abbastanza vicini da ritornarvi. Inoltre, è necessario che qualcuno accompagni il paziente a casa e resti con lui durante la prima notte se dovessero presentarsi eventuali malori. Ultimo accorgimento, avere un telefono accanto al letto, così che, nel caso di malesseri, il paziente in degenza possa comunicare direttamente con il chirurgo o l'anestesista.
Prima, durante e dopo
Sottoporsi ad un intervento in day hospital è pur sempre sottoporsi ad un'operazione e pertanto comporta i rischi che qualsiasi operazione può implicare. Il personale dell'ospedale, il chirurgo e l'Anestesista in primis, aiuteranno i pazienti a gestire al meglio la situazione.
A circa due settimane dall'intervento, il paziente si dovrà sottoporre agli esami preliminari, trascorrendo un giorno intero in ospedale, tra cui elettrocardiogramma, esami del sangue, eventuale radiografia a torace. In questa occasione, va anche chiesto ai medici come regolarsi per eventuali terapie in corso e al personale parasanitario cosa portare come occorrente per la degenza. Nei giorni precedenti l'intervento è importante anche non affaticarsi troppo e seguire una dieta leggera.
Il giorno del ricovero sarà opportuno arrivare un quarto d'ora prima per effettuare l'accettazione senza fretta. La cartella clinica rilasciata dall'accettazione dovrà essere consegnata all'infermiera di reparto. Sarà necessario vestirsi con indumenti comodi che non impediscano o che non intralcino l'intervento; inoltre è utile evitare di portare oggetti preziosi (orologi, collane, orecchini, anelli, ecc.).
Se si segue una terapia, sarà meglio consegnare anche le medicine nelle mani dell'infermiera che saprà come e quando somministrarle. Dopo l'intervento il personale provvederà a dare al paziente tutta l'assistenza di cui ha bisogno: si potrà richiedere loro degli analgesici per calmare il dolore, un aiuto nel caso si debba andare in bagno o informazioni sull'intervento e sulla degenza. Prima di uscire, il paziente sarà sottoposto ad un ultimo esame senza il quale non può essere dimesso.
Una volta a casa, il paziente non deve affaticarsi: ha pur sempre subito un intervento, quindi la prima cosa da fare è mettersi a letto e seguire tutte le indicazioni che il medico, prima di dimetterlo, gli avrà fornito. Si dovrà avvertire il medico di base dell'intervento subìto, in modo che possa consigliare in caso di eventuale malore. Se accade di avere la febbre, il paziente non dovrà assolutamente fare da sé; anzi, dovrà immediatamente rivolgersi al medico perché potrebbe dipendere dall'operazione stessa.
Se si decide di effettuare l'intervento di day surgery in clinica, anziché in ospedale, vale la pena di ricordare che le spese possono essere rimborsate dalla polizza malattia dell'assicurazione. Si dovranno raccogliere tutte le fatture (dell'anestesista, del chirurgo, della clinica) ed una copia della cartella clinica ed inviare tutto il materiale all'assicurazione nei termini previsti.