Il polso vi duole ad ogni movimento, mentre usate il mouse, vi spazzolate i capelli o muovete semplicemente le dita? Molto probabilmente soffrite della
Può capitare, talvolta, che, per un uso prolungato della muscolatura e dei tendini della mano, questi ultimi si infiammino gonfiandosi e lasciando poco spazio al nervo che si infiamma a sua volta.
Si è riscontrata una certa predisposizione individuale all'insorgenza di questa sindrome, sebbene si siano identificati i fattori di rischio più frequenti, come la presenza di fratture non perfettamente guarite, oppure la presenza di Artrosi o ancora di traumi in corso, l'utilizzo dei tendini della mano in maniera continuativa e considerevole, tanto da provocare un ingrossamento di uno di diversi tendini, ecc.
I primi sintomi si avvertono soprattutto di notte; all'inizio di sente un formicolio alla mano, a causa del quale ci si risveglia bruscamente e che scompare appena si muovono un po' le dita. Questa prima fase può passare anche inosservata perché si alterna a periodi in cui non ci sono evidenti sintomi.
Man mano che la Sindrome progredisce, al formicolio si associa anche un certo torpore che si verifica non solo di notte ma anche durante il giorno; il torpore si trasforma poi man mano in perdita di sensibilità, fino all'impossibilità di effettuare i movimenti più semplici come abbottonarsi, allacciare le scarpe o compiere movimenti precisi con le dita.
Quando questi sintomi diventano frequenti e invalidanti, la prima cosa è consultare uno specialista, il quale porrà diagnosi dopo una visita accurata e la descrizione dei sintomi. Lo specialista potrebbe anche richiedere una elettromiografia per valutare la conduzione nervosa e per capire lo stato di avanzamento della sindrome.
Se la sindrome del tunnel carpale è scoperta in fase iniziale, basterà indossare un tutore anche solo di notte. Il tutore ha il compito di tenere bloccato il polso, lasciando comunque in libertà le dita, in modo che la mano non subisca tensioni e resti al riposo. Se invece l'utilizzo del tutore non dà i risultati sperati oppure la sindrome è già in fase avanzata, si rende necessario l'intervento.
Solitamente questo viene effettuato in