Si parla di pubertà precoce quando lo sviluppo sessuale avviene prima della norma e dell'età adolescenziale vera e propria. I segni della pubertà precoce sono sia fisici che psichici e possono costituire un disagio per i bambini. Per un genitore scoprire che il proprio bambino sta per entrare precocemente nella fase puberale può essere allarmante. Eppure, nella maggioranza dei casi, questa situazione non ha bisogno di cure, ma semmai di un supporto psicologico maggiore.
Quando si parla di pubertà precoce?
I primi segni di sviluppo puberale compaiono, in media, tra gli 8 e i 13 anni nelle ragazze e tra i 9 e i 14 nei ragazzi. Prima di questa età, si parla di pubertà precoce, una condizione che riguarda circa un soggetto su 5.000.
I due tipi di pubertà precoce
Esistono due tipi di pubertà precoce: centrale e periferica.
- Centrale: questa è la tipologia più comune e il processo è identico alla pubertà normale ma comincia prima della norma. In questo caso la Ghiandola pituitaria richiede la produzione di ormoni, chiamati gonadotropine, che stimolano i testicoli e le ovaie per dare luogo ad altri ormoni, i testosteroni e gli estrogeni. Sono quest’ultimi, di natura sessuale, che determinano i cambiamenti della pubertà, come lo sviluppo del seno nelle ragazze.
- Periferica: questa è una condizione diversa dalla precedente, oltre che rara. I sintomi sono innescati dagli Estrogeni e dal testosterone ma la ghiandola pituitaria del cervello non è coinvolta.
Pseudopubertà precoce
Alcune particolari condizioni potrebbero essere riconducibili alla pubertà precoce. In realtà, però, si tratta di situazioni diverse.
- Telarca precoce: è lo sviluppo mammario in fase iniziale che avviene in età giovanile. Questo problema può essere riscontrato spesso nelle bambine di pochi anni ma si risolve in maniera autonoma e non richiede un trattamento particolare.
- Pubarca precoce: si tratta dello sviluppo precoce di alcuni peli pubici o ascellari in tenera età. Può essere causato da adrenarca precoce, ovvero il rilascio anticipato di ormoni da parte delle ghiandole surrenali. Anche questo non è generalmente un problema ma, dal momento che può rappresentare il primo segno di un rilascio anormale e in eccesso di ormoni surrenali, va valutato e monitorato.
Come riconoscere la pubertà precoce?
I segni della pubertà precoce e di quella normale sono di solito gli stessi, mentre il momento in cui compaiono è diverso. I soggetti di sesso femminile mostrano sviluppo del seno e comparsa delle mestruazioni, mentre i ragazzi possono presentare un abbassamento del tono di voce e crescita dei testicoli, del pene e dello scroto.
Quali sono i problemi e quali i rischi?
Uno dei problemi conseguenti alla pubertà precoce è senza dubbio il disagio psicologico e relazionale, effetto dei cambiamenti corporei e del confronto con i coetanei.
Per quanto riguarda i rischi, invece, è importante ricordare che la pubertà precoce potrebbe causare una malattia dei testicoli, delle ovaie, delle ghiandole surrenali, della ghiandola IPOFISI o dell’encefalo.
Cosa bisogna fare?
Se il bambino dovesse presentare i segni della pubertà precoce, è necessario rivolgere a un pediatra che verificherà la presenza di casi simili in famiglia, la velocità dei segni, l’aumento del peso e l’andamento della velocità di crescita.
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