Pinocchio è l'emblema del bambino bugiardo, che mente per nascondere le sue marachelle, per non essere rimproverato o punito. Se il vostro bambino, come Pinocchio, ha preso la cattiva abitudine di mentirvi, allora è il momento di prendere in mano la situazione.
La concezione infantile del termine 'bugia' è molto varia; fino a circa 7-8 anni, la bugia è sempre qualcosa di negativo, che ha, come conseguenza immediata, la punizione.
Nella mente dei piccoli, i genitori sanno sempre quando essi mentono, ma col passare degli anni questa concezione si affievolisce mentre aumenta la loro capacità di dire bugie. I bambini di circa 10-11 anni, infatti, non solo cominciano a discernere tra i vari tipi di bugie, e a capire ugualmente che non sempre mentire è sbagliato, ma sanno anche ben controllare i 'sintomi' della bugia: le inflessioni di voce, le discordanze logiche, la gestualità convulsa, una certa eccitazione, lo sguardo altrove.
È verso i quattro anni che i bambini dicono bugie con consapevolezza, cioè sanno che stanno deliberatamente mentendo per evitare una punizione, ad esempio. Solitamente è una fase passeggera, ma se non vengono posti dei freni dai genitori, questa fase potrebbe diventare un vero e proprio stile di vita.
Talvolta, le bugie potrebbero essere causate, invece, da problemi diversi, come un voler attirare l'attenzione dei genitori in situazioni al limite, ad esempio una separazione o la nascita di un fratellino; o ancora da atteggiamenti di imitazione dei familiari: se i genitori dicono bugie non possono aspettarsi atteggiamenti diversi dai propri figli.
Allora, come gestire al meglio le bugie del piccolo Pinocchio? Innanzitutto parlando. Fate capire al vostro bambino che dire le bugie è un atteggiamento dannoso, siate dei buoni esempi per lui non mentendo in famiglia, o almeno non davanti a lui.
Fategli capire che dire la verità è sempre un atteggiamento positivo e che solo dicendo la verità di possono risolvere i piccoli problemi quotidiani; mentendo, invece, non si potrà risolvere nulla perché una bugia ne genererà un'altra e così via, rendendo più complicata la strada verso la soluzione.
Sottolineate anche che dire le bugie può minare il rapporto di fiducia che si instaura tra le persone, anche al di fuori della famiglia, e che chi dice le bugie prima o poi verrà scoperto e sarà messo da parte, perché ritenuto non più affidabile.
Soprattutto, non colpevolizzate il bambino all'estremo, ma cercate di farlo sentire a proprio agio; soltanto se si sentirà sicuro vi dirà la verità. Incoraggiatelo in questo senso e spiegategli che la punizione che può derivare da una menzogna è peggiore di quelle provocate da qualsiasi altra innocente marachella.