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Mal di testa vascolare: da cosa dipende?

Mal di testa vascolare: da cosa dipende?

Il mal di testa vascolare si verifica quando i vasi sanguigni della testa e del collo si gonfiano. Ecco i tipi più comuni.
In questo articolo:

In passato, con il termine "mal di testa vascolare" si raggruppavano i tipi di cefalea legati ad alterazioni dei vasi sanguigni nella testa e nel collo. Adesso, questo termine è diventato obsoleto ed è stato sostituito dagli esperti con una più specifica classificazione.

Da cosa dipende il mal di testa vascolare?

Il termine mal di testa vascolare (o cefalea vascolare) si riferisce a un gruppo di condizioni in cui la dilatazione o il gonfiore dei vasi sanguigni è la componente principale nella produzione di dolore alla testa.

I vasi sanguigni nei tessuti che circondano la testa si gonfiano, si dilatano e si infiammano, così che il normale flusso dei vasi provoca un dolore dal carattere pulsante, dove lo sforzo fisico ne aumenta l’intensità.

Il mal di testa vascolare viene classificato in cefalea primaria e secondaria. Nel primo caso parliamo di emicrania e cefalea a grappolo. Nel secondo caso si tratta invece di un mal di testa che si verifica a causa di un'altra condizione, come ipertensione, trauma cranico e sinusite.

Tipi di mal di testa vascolare

Emicrania: è la forma di mal di testa vascolare più comune che colpisce principalmente le donne, ed è caratterizzata da dolore intenso, palpitante e martellante che si fa sentire periodicamente su fronte, tempia, orecchio, mascella o intorno all’occhio. In alcuni casi, il dolore è anticipato da luci lampeggianti, stelle o altri oggetti bianchi (emicrania con aura); durante o dopo l’attacco invece, possono sorgere disturbi visivi, problemi nel linguaggio, vomito e nausea.

Cefalea a grappolo: si tratta di una condizione più grave dell'emicrania ma meno comune, chiamata così perché i sintomi tendono a presentarsi sempre nello stesso orario, più volte al giorno, per un periodo di tempo significativo (settimane, mesi). Questo mal di testa - più diffuso negli uomini tra i 20 e i 40 anni - comporta dolore intenso, caratterizzato da una sensazione di bruciore che può essere scatenato da alcuni fattori esterni come alcol, tabacco e istamine.

Cefalee secondarie: il mal di testa vascolare può essere causato dalla presenza di una malattia come influenza, polmonite, tonsillite e altre situazioni. I sintomi possono variare in base alla condizione che colpisce la persona. In genere, dopo il trattamento della condizione sottostante, anche il mal di testa si risolve.

Sport e mal di testa vascolare

Dopo un allenamento particolarmente lungo ed intenso può insorgere mal di testa vascolare. Le ragioni sono dovute al fatto che l’esercizio fisico, aumentando il flusso sanguigno nei vasi, può scatenare nei soggetti più sensibili dolore pulsante alla testa a causa della dilatazione dei vasi sanguigni all'interno del cranio.

Altre volte invece lo sport può aiutare a contrastarlo. In particolare:

  • l’attività aerobica, come pilates e yoga possono alleviare i primi sintomi del mal di testa. Agiscono sul sistema nervoso vegetativo, grazie al lavoro su postura e respirazione, togliendo sensibilità al dolore nel sistema nervoso;
  • la corsa non solo allena il corpo ma allenta lo stress e la tensione muscolare, rilasciando endocrine che agiscono da antidolorifico naturale.
Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio 2023
3 minuti di lettura

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