Gli incidenti stradali e le famigerate 'stragi del sabato sera' sono una triste realtà della nostra società, un pedaggio di dolore, tempo, salute e denaro che noi tutti ci troviamo a dover affrontare a causa della stanchezza, della distrazione e dell'imperizia con cui spesso prendiamo in mano il volante.
Eppure basterebbero pochi accorgimenti e tanta prudenza in più per scongiurare il rischio di incidenti. I consigli di seguito riportati possono aiutarvi a guidare meglio; riguardano le posizioni ideali per guidare, i trucchi per non abbassare la guardia, le manovre per riprendere il controllo dell'auto.
Le posizioni ideali per guidare
Appena entrati in auto (l'avrete sicuramente imparato alla scuola guida, ma con il tempo le cattive abitudini prendono il sopravvento...) sistematevi al volante regolando sedile, specchietti e volante stesso secondo le vostre esigenze.
Ricordate sempre che il sedile non va portato troppo in avanti, perché i movimenti di gambe e braccia potrebbero risultarne ostacolati: le braccia potrebbero essere troppo piegate, causando una presa meno sicura sul volante, e le gambe potrebbero toccare il volante, intralciando le manovre.
Anche sistemare il sedile troppo indietro può inficiare la guida, perché una maggiore distanza dal pedale della frizione o del freno può provocare una scarsa aderenza sui pedali stessi, porta ad avere le braccia troppo stese (le manovre al volante diventano meno intuitive) e dà una minore percezione della strada.
Lo schienale del sedile non va abbassato troppo perché, se regolato male, tende ad affaticare i muscoli della schiena, provocando, a lungo andare, un abbassamento della prontezza dei riflessi e soprattutto ernia del disco e Artrosi cervicale.
Quando si guida bisognerebbe indossare scarpe comode e basse perché i piedi devono sentire la presa sui pedali; sono bandite le scarpe con i tacchi alti e a spillo. Se proprio non se ne può fare a meno, è meglio tenere in auto un altro paio di scarpe comode, come quelle da ginnastica, da utilizzare nel tragitto e poi, eventualmente, cambiare.
Le braccia vanno tenute sempre leggermente piegate per non perdere presa sul volante; così facendo si avrà la certezza che nelle curve l'auto sia sempre sotto controllo e la guida non sia stancante, mettendo in questo modo in gioco tutti i muscoli del BRACCIO.
Le mani vanno poste sul volante alla posizione delle 'dieci e dieci' (riferendosi alla corona del volante come se fosse un orologio), cioè sulla parte superiore della corona stessa. Anche questo permette una presa migliore del volante ed una sicurezza maggiore nelle curve, impedendo che, nelle manovre più ampie, le braccia si incrocino.
Anche la visibilità è un requisito essenziale per viaggiare in sicurezza; assicuratevi, quindi, di avere sempre una visione perfetta in tutte le direzioni. Chi ha l'obbligo della guida con le lenti deve indossarle sempre (se si portano lenti a contatto bisognerebbe tenere sempre con sé anche un paio di occhiali di scorta) per la sicurezza propria e degli altri conducenti. Bisogna mantenere sempre la testa in posizione eretta per poter accorgervi in tempo di un eventuale incidente che blocca la strada o di qualsiasi altro pericolo che ingombra la carreggiata.
Anche la cintura di sicurezza è, per l'automobilista italiano, un argomento controverso. Infatti, in caso di incidente, la cintura riesce a trattenere il corpo aderente al sedile. Contrariamente a quanto si pensa, non basta il solo airbag a salvare la vita, anzi: questo dispositivo può essere controproducente, se non si è allacciati.
Quando si indossano le cinture, però, bisogna ricordare che ci sono alcune norme da prendere in considerazione perché il loro funzionamento sia ottimale: innanzitutto, non bisogna mai allentare con espedienti vari la tensione della cintura, perché potrebbe rivelarsi pericoloso in caso d'urto; lo schienale va tenuto sempre in posizione verticale, altrimenti la cintura si posizionerà sul collo anziché, come dovrebbe, tra la spalla e la clavicola, provocando danni peggiori; infine, non vanno mai tolti i poggiatesta, perché un eventuale contraccolpo dovuto alla cintura potrebbe provocare un piegamento della testa all'indietro, causando il famigerato 'colpo di frusta'.
Per non abbassare la guardia
Molti incidenti sono spesso dovuti ad un calo di attenzione o a colpi di Sonno durante la guida. Soprattutto se si deve viaggiare a lungo, è bene riposare prima di partire, non appesantirsi con pasti elaborati o troppo abbondanti e fare pause ogni 2-3 ore durante il viaggio. Da evitare in maniera assoluta l'uso di alcolici, che rallentano i riflessi e inducono sonnolenza.
Se si deve compiere un lungo tragitto e si è accompagnati conviene organizzare dei turni di guida dalla durata massima di due ore per ciascuno. Bisognerebbe evitare di fumare in auto: il fumo, infatti, riduce fortemente l'ossigenazione dei tessuti, provocando un abbassamento dei riflessi e della concentrazione.
Ma il pericolo è in agguato anche sui brevi tragitti, quelli più conosciuti. È bene limitare ogni tipo di distrazione, anche se ci si trova incolonnati nel traffico; leggere il giornale, mangiare, ascoltare la radio ad alto volume o, peggio, parlare al telefonino sono elementi di grande distrazione. Se proprio non si può fare a meno di parlare al telefono è consigliabile installare sulla vettura un impianto vivavoce: molti incidenti accadono perché si è distratti a comporre il numero di telefono o perché è difficile gestire il volante con una sola mano.
Dedicato alle donne: evitate di rifarvi il trucco mentre siete in coda, innanzitutto perché è facile perdere la concentrazione o allungarsi verso lo specchietto e lasciare inavvertitamente il pedale della frizione o del freno e poi perché, in caso di tamponamento da dietro, potrebbe rivelarsi pericoloso truccarsi gli occhi.
Riprendere il controllo dell'auto
Quando ormai l'inevitabile è accaduto, qualche consiglio per riprendere il controllo dell'auto può aiutare a rimediare alla situazione. Se, ad esempio, la macchina slitta su una strada bagnata dalla pioggia o resa scivolosa per l'olio o per formazione di ghiaccio, è consigliabile, nel caso di auto con l'ABS, pigiare a fondo il freno; in caso di auto senza ABS, invece, è meglio frenare con dolcezza e a momenti.
Se l'auto sta perdendo la traiettoria corretta cercate di riportare dolcemente la macchina in posizione, ma senza movimenti bruschi, senza frenare e senza accelerare concitatamente, manovre che invece potrebbero far perdere aderenza agli pneumatici.