Teoricamente è sempre possibile che un intervento di protesi valvolare possa presentare delle complicanze anche tardive. Non è detto però che questo debba per forza accadere, né che il fatto che siano trascorsi due anni dall’intervento metta senz’altro al riparo da possibili complicanze proteiche. Se vi sono dubbi di malfunzionamento della protesi, è necessario fare un’ecocardiogramma: caso mai può riscrivere con il referto di tale esame. In caso di malfunzionamento protesico, che richieda un intervento chirurgico, questo può essere effettuato, anche se per l’indicazione all’intervento è necessario valutare il singolo paziente e non è possibile fare considerazioni di carattere generale.