La sincope vasovagale e’ tipica dei soggetti giovani e in buona salute, ed è associata ad una prognosi favorevole, tuttavia, quando ricorrente, può mettere a rischio la sicurezza sia del paziente che di altre persone oltre a determinare importante stato di ansia. L'ipotesi più accreditata è che vari tipi di stress possano causare in soggetti predisposti una attivazione simpatica intensa che aumentando la forza di contrazione del cuore stimola i meccanocettori delle pareti ventricolari. Questi recettori causano rallentamento della frequenza cardiaca e ipotensione con insorgenza della fase di caduta a terrra. Si definisce vaso-vagale perche’ e’ mediata da fibre nevose vagali e puo’ avere una rapida evoluzione con caduta a terra (vere e proprie sincopi) o solo dei sintomi piu’ sfumati. E’ provocata spesso da situazioni precise come lo stare tanto in piedi in luoghi affollati o caldi, la comparsa di forti emozioni, l’atto della minzione in se’, etc).
Purtroppo la terapia e’ solo comportamentale , cioe’ di modifica delle abitudini di comportamento, oppure si puo’ avvalere di una regolare reidratazione. Dal punto di vista della terapia sono state proposte anche se non proprio in modo convincente alcune classi di farmaci tra cui i beta-bloccanti che bloccano la prima attivazione adrenergica, oppure in modo meno efficace i cortisonici che causano retenzione idrica. In ogni caso e’ necessario che la sindrome venga confermata da un centro esperto che sapra’ guidarLa anche per la terapia.