A mio fratello di anni 51 all'inizio di ottobre è stata riscontrata una fibrillazione atriale durante un ecg e visita per ipert. arteriosa. Non ha sintomi. E' iperteso da circa 10 anni. Gli ormoni tiroidei sono nella norma. Assume Zestoretic e Lobivon cp. La Pa è sui 140-130/95-100. Inoltre ha il colestrolo, nonostante l'assunzione di selectin 40, è di 240 mg. La data d'inizio della fibrillazione è sconosciuta. Pertanto il cardiologo ha consigliato di iniziare scoagulazione con Coumadin e dopo 3-4 settimane di eff. cardioversione elettrica. L'ecocardiogramma ha evidenziato lieve ingrandimento atriale e FE di 50% con ventricolo un pò dilatato. A cosa può essere dovuta la riduzione della FE? E in questa età, una volta ripristinato il ritmo sinusale potrà mantenerlo? Grazie.
Risposta del medico
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La riduzione della FE potrebbe essere legata proprio alla fibrillazione. Verranno prescritte sicuramente delle terapie per mantenere il ritmo sinusale e comunque, da quello che scrive, forse dovrebbe controllare meglio la P.A.