A mio padre, affetto da molti anni da epatite C, è stato recentemente diagnosticato un epatocarcinoma multifocale. Il nodulo più grande è attualmente di circa 3,5 cm mentre gli altri due sono inferiori ad 1 cm. Il suo medico ritiene che il trattamento di chemioembolizzazione sarebbe il più indicato al suo caso ma quando alcuni giorni fa hanno provato ad effettuarlo, si sono accorti che è impossibile praticarlo a causa di una particolare formazione della sua arteria femorale che anzichè essere dritta è tutta "a curve" e non consente perciò di far arrivare il catetere fino all'arteria epatica. Vorrei sapere se la tecnica che prevede l'accesso attraverso l'arteria femorale è l'unica possibile o si potrebbe arrivare all'arteria epatica anche attraverso un'altra via. Grazie
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
A nostra conoscenza non vi sono vie alternative. Tuttavia tale metodica è di pertinenza dello specialista radiologo vascolare ed è a lui che dovrebbe essere rivolto il quesito.