A mio padre, nel giugno 03, dopo un intervento per asportare un tumore al retto (che al momento sembra risolto), sono state rilevate alcune lesioni secondarie polmonari. Essendo bilaterali non è stato preso in considerazione l'intervento. Dopo un ciclo di
Chemioterapia di sette trattamenti (terminato a ottobre), durante i quali il quadro
CLINICO non è sostanzialmente cambiato, l'ultima tac, maggio 2004, ha evidenziato una formazione plurima (almeno venti), anche se di piccole dimensioni, con un progresso di circa il 30%. I
Linfonodi, prima non interessati, adesso hanno un diametro di circa 3 cm. A giugno riprenderà la chemioterapia. Potrebbe essere un candidato per la termoablazione e nel caso quali sono i centri più vicini alla nostra città, Cagliari (Milano, Roma)? L'ipertermia potrebbe essere presa in considerazione? Anna.