Il riscontro di una estasia dell’aorta ascendente, sia pure apparentemente non significativo (“cenni”) non è in relazione ad un distiroidismo o all’ansia ed andrebbe meglio valutato con l’esecuzione di un ecocardiogramma, che potrà valutare in modo molto più preciso le dimensioni dell’aorta in modo tale da suggerire i futuri eventuali provvedimenti.