Non è di per sé un adto preoccupante, ma va ripetuto, ricercando le frazioni di pertinenza salivare da quelle di pertinenza pancreatica. Infatti il test normale non discrimina tra queste due frazioni mentre ciò può essere eseguito mediante gli isoenzimi dell’amilasi. In tal modo si potrà stabilire se l’incremento, peraltro lieve, dipende dalle ghiandole salivari o dal pancreas.