Purtroppo i dati che lei ci fornisce sono ancora troppo scarni ed iniziali per poter esprimere giudizi affidabili. Si può escludere che la causa dell’aumento delle aminotransferasi sia legata all’infezione da virus B (HBV). Tuttavia, a quanto pare, non è stato ancora effettuato il test per anti-HCV, importante data l’estrema frequenza con la quale si ritrova, nella nostra area geografica, una infezione da HCV. Va quindi prioritariamente ricercata la presenza di questa infezione e poi eseguiti gli altri test per scoprire alte possibili cause di danno epatica, quali gli auto-anticorpi circolanti, i test per accumulo di ferro o di rame, deficit di alfa-1-antitripsina, etc.