abbia pazienza

Gentile Dr,sono la mamma di una bimba di 2 anni appena compiuti..il problema è che ha iniziato da qualche settimana a dire qualche parolina ma incomprensibile,ad esempio per palla dice apai, a nanna "a nai"telefono "tetè",macchina "cacai",il treno "i te",aereo "aiai",ecc,cerca di comunicare con noi o con gli estranei parlando una lingua strana..indica tutto col dito anche se non da tanto(ha cominciato tardi anche in quello)papà e mamma lo dice abbastanza bene e ultimamente con cognizione..siamo stati dal neuropsichiatra infantile che ha diagnosticato un ritardo evolutivo di linguaggio consigliandomi psicomotricità e inserimento presso asilo nido,abbiamo visto anche il foniatra che ha relazionato questo:non problemi uditivi,non ritardi motori,buone potenzialità grafiche,non evidenti ritardi cognitivi,ritardo di linguaggio semplice anche lui consiglia inserimento in asilo e psicomotricità..ma che significa?secondo me,il linguaggio della bambina è fortemente compromesso,è molto indietro,non sarebbe meglio la logopedia?(anche se presto non è meglio intervenire subito)?prima che il divario con i suoi coetanei sia sempre più evidente?La ringrazio infinitamente,cordiali saluti