Ciò che è stato fatto appartiene ormai alla storia. Per il futuro è preferibile tener conto anche delle esperienze di altri suoi colleghi (ad es. Milano) che in situazioni come queste hanno usato uno stratagemma veramente simpatico. Forniscono a tutti i bambini, dopo un esame-gioco (propongono delle domande semplicissime), una patente. In questo caso non danno punti; anche se, alla fine, vi saranno certamente alcuni bambini più bravi degli altri e in questo modo gratificano le aspettative di tutti i piccoli che in cuor loro si aspettano di essere riconosciuti ed apprezzati positivamente.