sono una ragazza di 26 anni e ho una bambina di 10 mesi.
Da gennaio 2008 accuso vari malesseri: prima dolori al petto, formicoli al braccio sin e sotto l'ascella, bruciori dietro la schiena e qualche episodio di disapnea con tachicardia di breve durata. sono andata dal cardiologo che mi ha sottoposta a ecg, ecocardiogramma e visita e mi ha detto che era tutto ok.
A febbraio al mattino appena alzata ho avuto un episodio più lungo di tachicardia con disapnea, irrequietezza e malessere e mi sono recata in pc. Mi hanno riscontrato tachicardia sinusale intorno a 110, ho fatto ecg e analisi del sangue compresi ormoni tiroidei (tutto ok) e dopo ho messo l'holter che non ha riscontrato alterazioni della morfologia, della conduzione e del ritmo. Dopo tutti questi esami ero tranquilla...(sono scomparsi i dolori al braccio e al petto ma sono comparsi dei dolori retrosternali e sotto la scapola sop.to destra e a volte un nodo alla gola).
A marzo, in vacanza la tachicardia si è ripresentata sempre di breve durata soprattutto dopo i pasti e durante la sauna e dopo una settimana ho avuto un altra crisi tachicardica più lunga questa volta: la sera verso le 20 ho iniziato ad avere malesseri tipo male di stomaco e nausea, ho avuto vomito e diarrea con fc tra i 90 e 120 e la pressione con la min tra 70/80 e la mas tra 95/120. Al mattino avevo ancora tachicardia e mi sono recata in ps: ecg negativo, pa 70/100, saturimetria 98, valori del sangue ok tranne pcr 2,9 (il giorno seguente era scesa a 1,9), ho fatto anche rx torace e scintigrafia polmonare tutto negativo. la tachicardia è durata tutto il giorno nonostante 15 gocce di lexotan.
Sono nuovamente andata dal cardiologo che mi ha detto che il mio cuore é a posto (solo un soffio sistolico 1/6 mitralico e una minima insuf. della valvola mitralica e polmonare) e che potrebbe dipendere da un problema gastrico e mi ha prescritto una terapia gastoprotettiva.
il mio medico curante attribuisce la tachicardia e i dolori alla stanchezza fisica e ad una sorta di depressione post partum dovuta al fatto che fino alla scorsa settimana allattavo ancora mia figlia e che da dicembre mi è ricomparso il ciclo mestruale. In effetti le 2 crisi sono comparse poco prima del ciclo e durante.
Lei cosa ne pensa?Devo eseguire altri esami ( in gravidanza avevo un carenza di proteina s tornata nella norma dopo il parto e una cura di clexane di 8 giorni)? Vorrei stare più tranquilla e godere a pino mia figlia. scusi per la lettera un po lunga Grazie mille
Risposta del medico
Paginemediche
I numerosi accertamenti cardiologici da lei eseguiti sembrano escludere un problema cardiaco alla base dei suoi disturbi.Consulti il suo medico curante che saprà senza dubbio consigliarla al meglio.