Gentile Signore, partendo dalla causa della sua principale preoccupazione, inerente alla eventuale trombosi venosa post chirurgica, tengo a specificarle che questa è una complicanza più comune quando occorre agli arti inferiori, seppur possibile anche agli arti superiori. E' importante sottolineare il necessario dato anamnestico personale di una eventuale diatesi trombotica preesistente all'evento chirurgico. Non credo che l'intervento chirurgico, a cui si è sottoposto, sia per la sua durata che la sua natura, possa giustificare un tale quadro. E' comunque buona norma effettuare due controlli: uno ematochimico per la valutazione del profilo coagulativo ( comprensivo di D-dimero, fibrinogeno e di un emocromo per valutare la conta piastrinica), il secondo è un controllo mediante ecocolor doppler venoso e arterioso dell'arto in oggetto.
Per quanto riguarda il dolore toracico, credo sia più probabilmente conseguente alla posizione assunta durante l'intervento. Le consiglio, se desiderasse avere un controllo per il quadro cardiologico, di effettuare un elettrocardiogramma e valutare i valori CK-MB e TnT e TnI.
Per tali accertamenti può pertanto fare riferimento al chirurgo da cui è stato operato o fare riferimento al suo medico curante.