Buonasera, da oltre 6 anni soffro di un disturbo al cuoio capelluto che mi impedisce di condurre una vita serena. La mia testa è ricoperta di bolle/pustole piene di pus, una vera e propria acne. Ho assunto diversi farmaci negli anni con pochissimi risultati. Gli unici efficaci sono stati una soluzione a base di cortisone che utilizzavo su ogni singolo brufolo, ogni giorno per almeno 1 anno, che li seccava per un giorno ma il giorno successivo riapparivano e invece quello che mi ha aiutata tantissimo, ma che non vorrei e potrei assumere a vita è il TETRALYSAL.
Ho effettuato esame istologico di una piccola porzione di cute con brufolo ma dai risultati risulta assente qualsiasi batterio (il che mi sembra strano). Un successivo ed ennesimo dermatologo mi ha prescritto il tetralysal e mi ha parlato di una particolare acne tipica del cuoio capelluto degli uomini di colore. Ho bisogno del vostro aiuto per capire quale sarebbe l'esame e la vera diagnosi e soluzione al mio problema. Ho 33 anni, e non poter passare con tranquillità una spazzola tra i capelli o dormire con la testa sul cuscino per il dolore, è veramente un fattore invalidante. I miei linfonodi del collo sono gonfi e se ne sono sviluppati di nuovi, le analisi del sangue classiche vanno bene e l'ecografia del collo mi segnala solo che ovviamente c'è un fattore che fa scatenare il sistema immunitario. Si, ma la soluzione? Grazie e scusate il mio essermi dilungata troppo. Aiutatemi vi prego
Cara signora, sembra trattarsi di un'acne cheloidea del cuoio capelluto. Le consiglio di consultare un dermatologo a lei vicino. In questi casi, buoni risultati si ottengono con l''isotretinoina orale ma occore assumere anche l'anticoncezionale e effettuare la terapia durante la stagione invernale. Buona giornata Corrado Quadrini