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Esperto Risponde

acufeni ed aspirin

Buongiorno, sono una donna di sessantadue anni. Soffro di ipertensione da anni, presumibilmente ereditaria visto che anche la nonna materna e mia madre avevano questo problema. L'ipertensione è tenuta sotto controllo con Giant e Lobivon. Qualche mese fa, in seguito ad ecodoppler, mi è stata riscontrata una placchetta carotidea, per cui il medico di base mi ha prescritto una compressa da 100mg di cardioaspirin al giorno. Circa un mese dopo che ho iniziato la assunzione della cardioaspirina, è improvvisamente comparso un acufene bilaterale: un sibilo sottilissimo, che percepisco solo nel silenzio. Non mi dà particolare fastidio e il mio udito è quello di sempre: tuttavia, temendo che l'acufene potesse essere il segnale di qualche grave patologia sottostante, mi sono precipitata dal medico di base. Questi mi ha rassicurata, dicendo che l'acufene è un fenomeno diffusissimo, le cui cause rimangono spesso imprecisate, e mi ha raccomandato di continuare con la cardioaspirina, nonostante io avessi il sospetto che fosse stata proprio la cardioaspirina a causare l'insorgenza del fenomeno. Le domande sono: 1) Può esserci un collegamento fra la cardioaspirina e l'insorgenza dell'acufene? 2) Sarebbe opportuno provare ad interrompere la assunzione di cardioaspirina, per vedere se può essere proprio quella la causa? 3) Il medico di base non ha ritenuto necessaria una visita specialistica: è meglio che la faccia comunque? Grazie.
Risposta del medico
Specialista in Otorinolaringoiatria

Gentilissima Signora

vi sono dati in letteratura che dicono che l'aspirina può essere ototossica. La questione però nel sio caso è delicata poichè evidentemente questo farmaco per lei è fondamentale se non salvavita.

Potrebbe chiedere al suo medico se non vi siano rischi alla sospensione dello stesso per alcuni giorni e provare gli effetti sugli acufeni.

La visita specialistica è sempre consigliabile.

Con cordialità

Dott. Domenico DI MARIA

Risposto il: 25 Ottobre 2012