Ad agosto 2006 sono stato sottoposto ad angioplastica con impianto di stent medicato alla coronaria destra con stenosi dell' 80%, a marzo 2007 ho ripetuto l'ntervento alla coronaria circonflessa con stenosi del 90% che nel primo intervento era stata considerata completamente chiusa ma di impatto limitato sulla mia salute. Ad oggi però credo di non aver risolto del tutto i miei problemi, durante sforzi anche di intensità limitata (50/60 bpm) ed in particolare nei primi quindici minuti sento una oppressione al petto (naturalmente più leggera rispetto a primo dell'intervento di agosto) abbinato a fiato corto ed inoltre anche nello svolgimento delle normali attività quotidiane a volte sento dei leggeri dolori al petto ( dal centro dello sterno verso destra) di qualche secondo di durata (non sono extrasistole, ormai penso di conoscerle). Sto seguendo con precisione la cura assegnatami alle dimissioni (1 x cardioaspirina 100, 1 x plavix 75, 1 x sivastin20, 1 x nitroderm TTS5, 1,5 , 1 x metaprololo 100, 1 x lucen 40, 1 x norvasc 5) ed ho in programma una visita di controllo per fine giugno, Le chiedo se secondo lei i segnali evidenziati sono da ritenersi preoccupanti e quindi anticipare la visita di controllo. La ringrazio per la disponibilità conto su una sua risposta Cordiali Saluti M.S.
Risposta del medico
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I sintomi che Lei riferisce possono avere un significato ischemico. Le consiglio pertanto di consultare il Suo Cardiologo di fiducia per una valutazione clinica diretta.