Mi capita di non provare affetto per mia moglie. Lei e partita per 5 giorni, ed un pensiero un dubbio mi ha devastato la vita. Ho pianto per la sua mancanza dopo 3 giorni il pensiero: ma io amo ho no mia moglie? Non ho più pace e non riesco a provare affetto come prima che partisse. Cosa può essere successo? Grazie.
Gentile signore,
Comprendo il suo turbamento riguardo ai sentimenti che prova per sua moglie. È normale che nella vita di coppia ci siano momenti di dubbio e incertezza, soprattutto quando si è lontani dalla persona amata.
Riassumendo la sua situazione, sua moglie è partita per 5 giorni e dopo un iniziale senso di mancanza e nostalgia, si è trovato assalito dal dubbio di amarla veramente. Questo pensiero la sta facendo soffrire e le impedisce di provare l'affetto di prima.
Prima di tutto, vorrei rassicurarla sul fatto che avere dei dubbi occasionali sull'intensità dei propri sentimenti non significa necessariamente che l'amore sia svanito. L'amore è un sentimento complesso che evolve nel tempo e può attraversare fasi di maggiore o minore intensità.
Spesso, quando siamo lontani da una persona cara, possiamo sentirci disorientati e mettere in discussione i nostri sentimenti. L'assenza può far emergere insicurezze e paure latenti, ma anche darci l'opportunità di riflettere sul valore che quella persona ha per noi.
Il fatto che lei abbia pianto per la mancanza di sua moglie dopo 3 giorni dimostra che tiene molto a lei e che la sua assenza la fa soffrire. Questo è già un segno importante del legame affettivo che vi unisce.
È possibile che il dubbio che l'ha assalito sia un meccanismo di difesa per proteggersi dal dolore della separazione. A volte, mettere in discussione i propri sentimenti può essere un modo inconscio per prendere le distanze emotive e soffrire meno.
Un'altra possibilità è che questo episodio abbia fatto emergere delle insicurezze o delle difficoltà pregresse nella vostra relazione, che magari erano rimaste latenti ma che ora vengono amplificate dalla lontananza.
In ogni caso, il mio consiglio è di non trarre conclusioni affrettate basandosi su un momento di crisi transitoria. L'amore è fatto di alti e bassi, di momenti di vicinanza e di distanza. Ciò che conta è la qualità del legame che avete costruito nel tempo e la volontà di affrontare insieme le difficoltà.
Quando sua moglie tornerà, le suggerisco di parlare apertamente con lei delle sue emozioni contrastanti, senza timore di mostrarsi vulnerabile. La comunicazione sincera è fondamentale per superare i momenti di crisi e rinsaldare il legame di coppia.
Se il disagio dovesse persistere o se sentisse che questi dubbi nascondono problemi più profondi, potrebbe essere utile intraprendere un percorso di terapia di coppia per esplorare meglio la dinamica della vostra relazione e trovare nuove modalità di dialogo e di intimità emotiva.
Ricordi che i sentimenti possono oscillare, ma l'impegno e la cura reciproca sono i veri pilastri di un amore duraturo. Non si scoraggi di fronte a questa difficoltà, ma la veda come un'opportunità di crescita per voi come coppia.
Le auguro di ritrovare presto la serenità e la complicità con sua moglie.
Cordiali saluti,
Federico Baranzini Medico Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano www.psichiatra-a-milano.it