Al mio papa' affetto da cirrosi epatica hcv-relata
al mio papa' affetto da cirrosi epatica HCV-relata complicata da HCC multifocale(gia sottoposto in passato a terapia ablativa percutanea mediante 3 sedute di PEI sul nodulo del VII seg.epatico,ipertensione portale,varici esofagee F2 e gastroduodenite congestizio-erosiva, enfisema polmonare, sottoposto ad intervento di lobectomia superiore sinistra per Ca squamoso moderatamente differenziato(pT2N0M0) ad aprile 2007 non ha avuto bisogno di sottoporsi i seguito a cicli di radio. Le ultime TC torace non documentano segni di ripresa locoregionale di malattia polmonare. gli esami di laboratorio mostano funzionalita epatica ridotta ma conservata(classificabile come B7 secondo loscore di Child-pugh) livelli di alfafetoproteine elevati(48233 ng/ml) presenza di anemia normocitica e di piastrinopenia come per iperplenismo,compatibile con la malattia. In data17/02/07 il paziente veniva sottoposto a chemiolipiodolinfusione in arteria epatica propria senza presentare complicanze immediate e tardive. mio padre ha 67 anni e al momento pesa 69 kg. x 1,75 cm di altezza. Ora la TAc che abbiamo ripetuto il 10/03/08 da questa dicitura: feg. aumentao a carico del lobo sinistro,atrofia del lobo destro a margini irregolari. a carico di entrambi i lobi epat. si apprezzano multiple(più di 80) lesioni nodulari solide ipervascolari,con rapido wash-out in fase portale,delle dimensioni comprese tra pochi mme 8cm la maggiore delle quali localizzata nel VI seg. epat. in prossimita' della lesione precedentemente segnalata. reperti descritti depongono per HCC multifocale con evoluzione in cancro-cirrosi. concomitano segni di ipertensione portale,con aumentato calibro della vena porta(20mm)marcata splenomegalia(DL 20 cm)e presenza di circoli collaterali epatofughi splenorenali,gastroepatici e varici esofagee.Alcune linfoadenopatie lungo il legamento grastro-epatico in sede periportale ed el tripode celiaco. marcata ascite con versamento anche nel Douglas.Coleciste normodistesa,normoconformata apparentemente alitiasica non dilatazione delle vie biliari intra ed extra epatiche.nulla a carico di reni surreni,pancreas,vescica e prostata. capisce la mia disperazine di figlia che adora sua padre. Davanti a questo quadro clinico mi è stato detto dal medico che lo segue da anni che non è piu possibile intervenire con i metodi finora usati e ora lui vorrebbe iniziare a fargli prendere il nuovo farmaco sperimentato sul fegato il SORAFENIB e io volevo sapere se e la cosa giusta se ci possono essere altre soluzioni che potrebbero dare buoni risultati almeno per bloccare un po l'evoluzione della mallattia. spero possiate aiutarmi perche sono davvero a pezzi mi sento impotente e mi sembra di tradire mio padre che ha tantissima fiducia in me.AIUTATEMI VI PREGO GRAZIE
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Purtroppo non vi sono sufficienti esperienze per poter esprimere un giudizio circa questo nuovo farmaco (Sorafenib), che trava alcuni specialisti favorevoli ed altri meno. Tuttavia non sembra vi siano soluzioni alternative.