all'età di 13/14 anni ho scoperto di avere l'epatite c, contratta quasi sicuramente a seguito di una trasfusione effettuata pochi giorni dopo la nascita! Devo precisare che non ho mai avuto dei valori epatici particolarmente alterati. All'età di 18 anni sono stato ricoverato presso il reparto di Epatologia del San Giacomo di Roma, guidato dal brillantissimo Prof. Hassan, lo stesso ha ritenuto il momento migliore per iniziare una terapia di interferone, che si è protratta per un anno intero. Già dai primi giorni di inizio della terapia i valori epatici sono repentinamente ritornati ben al di sotto della norma. Difatti per tutto l'anno di cura effettuavo dei controlli mensili per monitorare i valori epatici nel sangue e questi puntualmente risultavano ben al di sotto della media. Terminata la terapia ad oggi sono passati all'incirca 12 anni, ho sempre avuto i valori epatici nella norma, la biopsia prima e successivamente più ecografie mi hanno confermato che il fegato si è conservato piuttosto bene a parte una lieve steatosi. Pochi giorni fa ho effettuato delle analisi del sangue dalle quali si evince che i valori epatici, intendo got-ggt e gpt sono nella norma e tutti i testi di funzionalità epatica risultano in regola. Ho un solo dubbio! Ho effettuato anche la ricerca di anticorpi anti Hcv (HCV Ab) met. Meia è il risultato è il seguente: DEBOLMENTE POSITIVO! Che cosa significa? Smbrerebbe di capire che non ho avuto una pregressa esposizione al virus c pertanto l'organismo ha abbassato le difese! E' corretta questa interpretazione? Vorrei oltremodo aggiungere che al contempo ho effettuato l'esame dell' HCV-RNA Qualitativo il cui esito è: