Il soffio cardiaco alla punta non è altro che l’espressione acustica dell’insufficienza valvolare mitralica (uno “sfiatamento” della valvola), cha a sua volta è causata dal prolasso, che è un movimento meno rigido del normale a causa della maggiore elasticità dei lembi valvolari. Visto l’entità lieve del rigurgito non vi sono controindicazioni alla pratica di attività sportiva non agonistica, ma concordo con la necessità di controlli ecocardiografici seriati.