Gentilissimi Dottori, ho 40 anni da poco compiuti, normopeso, effettuo attività fisica moderata ma regolare e sono madre di due figli (ultima gravidanza ad aprile 2021). Non ho nessuna patologia. Ante gravidanze ho sofferto per anni di reflusso per ernia iatale, poi regredita proprio a seguito dei due parti. Ho eseguito ECG per check-up di prevenzione previsto dal mio piano assicurativo. L'esito è il seguente: "Ritmo sinusale, frequenza 67/min. Alterazioni diffuse della ripolarizzazione (in sede inferiore e anteriore). Pressione arteriosa: 100/70. Da far visionare al medico curante". Nel passato, a 21 anni, feci un ECG e holter h24 per continue aritmie. Riscontrarono extrasistole. Tuttora ogni tanto, anche in situazione di calma (es. mentre sono distesa a letto prima di addormentarmi), sento il cuore che accelera all'improvviso e soprattutto mi viene un po' di affanno e una strana sensazione di affaticamento con una sorta di oppressione in zona cardiaca, che diminuisce alzandomi o dormendo con la testa rialzata. Per il resto tutto sembra regolare. Per completezza rilevo che con il check up ho eseguito anche le analisi del sangue e gli unici valori non in linea risultano i globuli bianchi e i linfociti con valore, seppur di poco, sotto al limite minimo (rispettivamente 4,39 con valore di riferimento 4,00-5, 00 e 0,97 su riferimento 1, 10-4, 00). Ritenete che sia opportuno approfondire quanto emerso con ECG? Vi ringrazio molto. Cordiali Saluti
Il riscontro di alterazioni aspecifiche della ripolarizzazione è abbastanza frequente nelle giovani donne per il resto senza patologie pregresse o in atto,causati perlopiù dalla specificità ormonale e neurovegetativa del genere. Queste alterazioni solitamente scompaiono eseguendo l'ecg in ortostatismo o dopo profonde inspirazioni ripetute per 60 sec. e se ciò non si verificasse utile l'ecocardiogramma.