artropatia diffusa
Buongiorno, ho 64 anni, da molto tempo soffro di dolori a tutte le articolazioni. Fatte numerose indagini diagnostiche: rx, eco, e rm; non è mai stato diagnosticato alcunché. Solo da una recente scintigrafia ossea è emerso che praticamente ogni articolazione è interessata da una più o meno marcata artrosi. Solo alle anche, circa 20 anni fa, era stata diagnosticata una coxartrosi bilaterale che, è andata via via aggavandosi. Poco più di 6 mesi fa ho subito un'intervento all'anca dx per l'inserimento di una protesi di tipo mini invasivo. I problemi sono sorti in seguito, invece di migliorare i dolori sono andati man mano aumentando. Premetto che il chirurgo mi segue e mi tiene sotto controllo; seppur non sa spiegarsi come mai, a distanza di tempo, con l'operazione riuscita, io, abbia ancora questi dolori. L'articolarità è migliorata rispetto all'immediato post operazione ma non in confronto al pre intevento; sono risultate delle piccole formazioni di calcificazione che si attende che smettano di crescere per poi decidere il da farsi. Dieci sedute di magnetoterapia e un ciclo di onde d'urto, non hanno dato risultati di sorta; altrettanto 30 sedute di riabilitazione fisica. Il problema però è che da circa un paio di mesi si sono manifestati un altro tipo di dolori. Intensi dolori, variabili nelle 24ore e in diverse posizioni, ai muscoli e o tendini, non capisco; in alcuni casi credo di identificare i tendini, come ad esempio nelle pieghe inguinali della coscia o nella vicinanza del ginocchio, vicino alla spalla, nei gomiti, nei polsi, altre volte sono punti centrali della coscia, del polpaccio, del braccio. Infatti non ne è interessata solo la gamba dx operata, ma anche l'altra gamba, i muscoli del torace, gli arti superiori, tanto che sovente faccio fatica a sollevare il braccio per il semplice gesto di bere. La domanda: a chi/quale specialista mi posso rivolgere per accertare se ciò che io avverto come dolori muscolari sono veramente tali? Ne ho parlato con il chirurgo ortopedico ma mi è sembrato più orientato verso la causa calcificazioni. Nel frattempo, come dicevo, i dolori si stanno diffondendo a tutto il corpo; sicuramente sarà una cosa da nulla che passerà così come si è presentata, sicuramente non sarà da ricercare nell'intervento. Che tipo di esami potrei fare per capire ed eventualmente curare? Nella speranza di aver esposto in modo sufficientemente chiaro il mio problema e conscio che, on line, è molto difficile fare diagnosi di questo tipo, Vi ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione e porgo distinti salutiGiuliano