Per dare risposte sicure avrei bisogno di sapere qualcosa in più sulla vostra
storia, se non le dà fastidio può raccontare meglio.
Ci sono state esperienze dolorose in famiglia?
E' andato alla scuola materna? Piangeva al distacco?
E' stato sempre un bambino timoroso? O questi comportamenti sono una novità
In generale posso dire che, se il bambino piange, fa brutti sogni ecc, dobbiamo escludere che non sia successo niente di rilevante a scuola, che le maestre non lo spaventino con comportamenti particolari (tenga conto che una maestra bravissima ma poco sorridente o un po' severa, può spaventare un bambino non abituato questi atteggiamenti.
Se invece le sembra che a scuola non succeda niente di rilevante il bambino potrebbe avere riattivato una esperienza precedente di emozioni tristi, di paura, una separazione ...
Cosa fare?
I genitori sono le persone che possono aiutare i propri figli, loro si fidano di noi,
delle nostre parole, cercano la nostra vicinanza.
Cerchi di ascoltarlo, di invitarlo a parlare di ciò che lo spaventa, di quello che sogna
ma non deve assolutamente allarmarsi eccessivamente anche lei. Al bambino in questo momento serve rassicurazione: gli parli con voce dolce, lo tenga vicino e ascolti.
Se questo è troppo difficile allora può darsi che ci voglia un professionista, le consiglio però di cercare soprattutto un aiuto per lei che è la "base sicura" per suo figlio.
La psicoterapia dei bambini deve soprattutto aiutare i genitori a ritrovare le
proprie risorse (che ci sono sicuramente) per aiutare a superare momenti difficili
che comunque (purtroppo) incontriamo nella vita.
Se crede mi faccia sapere quello che pensa
Buona fortuna
R Fornara