Gentile Signore,
l'aspettativa di vita di un Paziente sottoposto ad intervento di Bypass coronarico è legate soprattutto ai danni eventualmente subiti dal cuore, all'individuazione e controllo dei fattori di rischio, e al tipo di vita. Sono poi implicati fattori genetici, la familiarità, il diabete etc. La rivascolarizzazione è stata effettuata correttamente, il risultato si mantiene buono negli anni. Deve accentrare la sua attenzione su uno stile di vita sano, non di inattività ma di attività sana, facendo dei controlli periodici. Il fatto che il suo cuore non abbia subito danni è verosimilmente attribuibile proprio al circolo collaterale che ha sopperito gradualmente alla carenza di flusso sanguigno. E' un fatto estremamente positivo che influirà positivamente sulla sua vita futura. Prosegua quindi con fiducia la terapia farmacologica.
Cordiali saluti.
Prof. Carlo Antona