Astenia estrema, perseverante ed immotivata (forse)
Buongiorno
Cercherò di essere incisivo e concludere il messaggio il prima possibile, anche se di cose da raccontare ce ne sono molte.
In questo momento sto scrivendo con una stanchezza e debolezza fisica che mi sorprendo di riuscire solo a pensare. Questa astenia me la porto avanti da sei mesi e sembra che nel tempo aumenti sempre di più. Non mi ha lasciato un attimo di respiro, neanche nel giorno del mio sedicesimo compleanno. Un vero tormento.
Forse, però, mi sbaglio a dire che di momenti di tregua non ce ne sono stati. Qualche mese fa ce n' erano, eccome.
Non posso dire con esattezza quando sia effettivamente peggiorata. È stato un passaggio graduale e lento, con molti alti e bassi. Adesso ricordo solo che una stanchezza del genere non l' ho mai avuta.
Cosa ha detto il mio medico di base? Mi ha tranquillizzato.
Tempo fa mi aveva prescritto un antibiotico (che da sciocco che sono non ho preso) per debellare quei momenti di stanchezza e febbricola. Una febbricola che ha sempre viaggiato a "quota bassa" e (molto) raramente ha sommato numerini ai 37° di base, neanche ora che la stanchezza è tanta.
Bisogna dire che questo è stato ed è un periodo di profondo stress. Ad Aprile sono stato ricoverato in ospedale per una tachicardia sinusale (180 b.m). Lì dentro mi hanno fatto analisi del sangue e si sono accorti di un valore anomalo riguardo la tiroide. Dopodiché sono stato spedito per una ecografia alla tiroide dove non è venuto fuori alcunché. E così sono stato liquidato.
Verso quel periodo ho stretto conoscenza col mio medico di base con il pretesto di linfonodi ingrossati, "misteriose pulsazioni" in tutto il corpo (fascicolazioni) e l' astenia (ancora molto leggera). Tutte cose che continuo ad avere ed a cui, chiaramente, non ho ricevuto spiegazioni vere e proprie, nonostante tutte le analisi che ho fatto.
Ciò che posso dire riguardo queste è che di cose veramente importanti non ce ne sono. Solo dei valori leggermente alterati dei linfociti e neutrofili, a dispetto del più importante TAS, che è molto superiore rispetto alla norma.
"È mononucleosi" mi è stato detto. Peccato che io l' abbia già avuta anni fa.
"E allora è solo stress" è stato aggiunto. E questa è la risposta che mi sono fatto bastare fino a poco tempo fa, quando a settembre l' astenia è cominciata a peggiorare e con sé ha portato i suoi "amichetti": stipsi, dolori alle articolazioni, debolezza fisica e febbricola.
Sfilando la stipsi dalla lista (che non escludo possa tornare) il resto è rimasto tutto.
Ma non è finita qui, perché poche settimane fa è comparsa una piccola formazione nel lobo dell' orecchio sinistro, dura come un sasso. Potrebbe non essere nulla, certo, ma mi sentivo comunque di dirla.
Ora la cosa che chiedo è solo una. Come ha già letto io ho sedici anni e potrei avere tutta una vita davanti. E questa vita io me la voglio vivere, ma adesso non ci riesco. Non ci riesco proprio.
Io non voglio sentirmi dire, per l' ennesima volta, che tutto ciò è solo stress. Io non me lo faccio andare bene. La mia persona, il mio carattere non se lo fa andare bene.
Io voglio capire il PERCHÉ questo è solo stress.
E penso di avere il diritto di saperlo, così come ho il diritto di vivere la mia adolescenza, che, a dispetto di come molti credono, per me non è poi così spensierata.
Cordiali saluti.