Buonasera, In passato (dalle elementari fino alla fine del liceo) ho portato le lenti perché mi era stata diagnosticata una debolezza ai muscoli dell'occhio che causavano diplopia, specie se molto stanco. Ho comunque sempre avuto 10 decimi per occhio. Quando ho eliminato gli occhiali al termine del liceo, la vista era assolutamente perfetta e non avevo disturbi. Ciò premesso, nell'ultimo anno ho assistito ad un calo importante della vista dall'occhio sinistro che ha reso difficoltoso l'uso del PC e la guida notturna, specie alcuni giorni.
Alla fine di febbraio scorso ho effettuato la mia terza ed ultima visita ortottica (in precedenza, un'altra visita ortottica e una visita oculistica con cicloplegia). Mi è stato diagnosticato: Autorefrattometria in miosi: OD: +0,50 - OS: -2,75 ax 105°T Esame del visus: ODV: 10/10 nat; 1 dw nat - OSV: 4/10 nat; 10/10 con -1,75 ax 115°T Cover test lontano: cc esotropia OS a piccolo angolo (PCT -6 delta) Cover test vicino: cc exoforia lieve Prove binocularità: lontano cc: diplopia omonima Stereopsi: cc con prisma alla tav VI del TNO test Pressione oculare corretta. Si prescrivono lenti OD: 0,00 - OS: -1,50 ax 115°T Il pz risolve i disturbi con 4 Delta a base esterna
Da marzo indosso tali lenti ma noto che la situazione non è migliorata e spesse volta, faccio più fatica di prima a mettere a fuoco, sia da vicino che da lontano, con l'occhio sx. Il motivo per il quale vi scrivo è il seguente: ho notato che, coprendo l'occhio dx (sano) con la mano e provando a tirare leggermente la pelle dell'occhio sinistro (come a voler fare il "cinese"), vi è una posizione ricorrente che mi consente di mettere a fuoco in maniera praticamente perfetta, senza indossare l'occhiale. Provai a dirlo a suo tempo al dottore che mi vistò, ma mi disse essere un fenomeno normale.
Sinceramente, non sono molto convinto di questa risposta. Aggiungo che l'occhiale, benché con correzione ancora parziale rispetto a quella totale prevista (il medico disse di suddividerla in due step), contribuisce poco a migliorare la vista, che dall'occhio sx continua ad essere sfuocata e a causarmi difficoltà di lettura. Cosa può essere successo? Non potrebbe trattarsi di un qualche "distacco" all'interno dell'occhio che, se "manipolato" forzatamente con il dito, si ripristina? Che altro genere di accertamenti dovrei fare? Rimedi? Grazie mille :)
Buona serata
Salve. L'astigmatismo riscontrato dal suo oculista in occhio sinistro è del tipo contro regola, in pratica il meridiano verticale della cornea è meno curvo di quello orizzontale; pertanto esercitando una pressione sulla cornea con la manovra da lei riportata è possibile un parziale compenso di questo difetto visivo. Data la comparsa, riferita in età adulta, di un astigmatismo monolaterale di una certa entità, effettuerei una topografia corneale per escludere altre condizioni, come il cheratocono; le consiglio inoltre di ripetere la valutazione del visus, in quanto è possibile che a distanza di quattro mesi si sia resa necessaria una correzione completa del difetto visivo, come le aveva già annunciato il suo oculista.
Cordiali saluti