L’elevato valore di AFP, in associazione alla già nota patologia da cirrosi epatica di suo padre, rende la diagnosi di epatocarcinoma molto probabile, e, probabilmente, rende inutile anche un ulteriore conferma mediante l’agoaspirato. Sebbene la scelta debba variare a seconda del singolo caso e delle sue peculiari caratteristiche cliniche, riteniamo possa essere utile intraprendere un programma terapeutico che preveda l’eliminazione del nodulo (tecniche ablative per cutanee, chirurgia, chemioembolizzazione).