Lei non mi dice quale dosaggio di Congescor sta realmente assumendo. Infatti questo betabloccante è in commercio a diversi dosaggi (1,25 mg, 2,5mg, 5 mg etc). E’ quindi possibile che lei stia assumendo una dose molto bassa che può quindi essere aumentata (per esempio può essere logico passare da 1,25 a 2,5 mg). Sarebbe comunque opportuno, prima di aumentare la dose, escludere l’esistenza di fattori che possono, almeno in parte, spiegare la sua tachicardia sinusale. Ha controllato la funzione della tiroide? E’ stata esclusa una anemia? Poichè il fumo, l’abuso di caffè e tè possono dare tachicardia è sempre utile eliminare questi fattori. Se poi esiste uno stato di ansia vanno bene i betabloccanti ma può essere utile associare una terapia mirata.