Avevo già posto la seguente domanda: mia figlia, 8 anni, una mattina ha avuto dei dolori al petto e lamentava anche un battito del cuore forte. Portata al pronto soccorso veniva rilevato un tracciato molto brutto. Sottoposta ad Eco-cardio il cuore risultava sano. Sottoposta a svariati esami ematici, si appurava che il calcio ionizzato era intorno a 2,4 cio dovuto al fatto che assumeva l'adisterolo 100 senza una associazione di calcio. Questo può essere stato il fattore che ha causato l'ipocalcemia?
Va detto che dopo una settimana con cura di calcium sandoz, una compressa al giorno da 500, metà il mattimo e metà la sera, a portato a migliorare notevolmente il tracciato. Adesso è stata prescritta la prosecuzione della cura con il calcium sandoz per circa 10 giorni, tenuto conto che dopo una settimana il calcio ionizzato si era attestato attorno a 4,8.
Mia figlia adesso sta benissimo, non è più irritabile come prima e non a avuto più alcun problema.
Mi chiedo questo.
Cosa poteva causare un ipercalcemia in più di quello che è già successo?
La diagnosi non è ancora definitiva, ma se l'ADISTEROLO 100 non associato a cura di calcio perchè non precritta, non so per quale motivo dal pediatra, ci potevano essere conseguenze più gravi di quelle avute?
Sembrerebbe che non abbia subito conseguenze permanenti ma sarebbe potuto accadere anche qualcosa di più grave?
Non voglio accuare ne il pediatra ne nessun altro, vorrei solo capire quali pericoli poteva causare questa cosa.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta che mi vorrete inviare.
Risposta del medico
Paginemediche
L’ipocalcemia può essere causa di anomalie elettrocardiorafiche (ad esempio allungamento del tratto QT che potrebbe essere causa di aritmie, cioè battito cardiaco irregolare).