Dottore salve,
mi rivolgo ad uno specialista online per via di un frustrante problema persistente. Purtroppo sono diversi mesi che mi si sono manifestate delle macchie bianche leggermente in rilievo nel solco balano prepuziale. Ho fatto 4 visite mediche urologiche di cui due semplicemente attraverso un esame esclusivamente visivo mi avevano diagnosticato un infezione da candida cosa poi smentita dall'antibiogramma che ha dato esito negativo per miceti ma positivo a due batteri nello specifico staphylococcus epidermidis e enterococcus faecalis. L'antibiogramma mostrava un ottima riposta per entrambi i batteri alla vancomicina.
L'ultimo urologo dopo aver visionato l'antibiogramma mi ha prescritto levofloxacina (nell'antibiogramma alla voce levofloxacina viene riportato (R) resistente al solo batterio epidermidis e gentalyn anch'esso nell'antibiogramma (R) ho terminato due giorni fa la cura ma il problema sembra addirittura peggiorato, le creme umide mi hanno irritato ancora di più delle piccole piaghe che si sono formate intorno alle macchie. Ho letto che il batterio faecalis è molto resistente agli antibiotici vorrei sapere cosa fare, almeno un consiglio. Sono mesi che mi riempiono di antibiotici generici (agumentin ad esempio) e creme che peggiorano solo la situazione (all'inizio mi avevano dato creme antimicotiche) e le lesioni si stanno estendendo e il prurito comincia ad essere insopportabile. I dottori mi continuano a dire che gli antibiotici elettivi per il batterio faecalis sono soluzioni ospedaliere e quindi mi danno altri tipi di antibiotici orali nella speranza che il problema si risolva.
Gentile lettore, purtroppo situazioni cliniche così complesse e particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa postazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato. Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.