Cari dottori, premetto che su questo sito mi trovo benissimo e già ho fatto un paio di domande che mi hanno tranquillizzato molto grazie alla vostra risposta. Allora io soffro di ansia generalizzata da ben 3 anni e ahimè non ho ancora avuto la possibilità di fare una terapia. Mi sta capitando in questi giorni che quando salgo le scale e mi riposo mi capita di sentire un battito un po' rallentato. Adesso non so se è una mia fissazione visto che la maggior causa della mia ansia e in primis l'ipocondria a limiti assurdi, sono andata moltissime volte dal mio medico cardiologo tra cui anche lunedì scorso che mi ha sentito i polmoni e il cuore con lo stetoscopio dicendomi che io sto benissimo. Ho un po' di tachicardia che per lei è dovuta sicuramente o all'ansia oppure ad un po' di anemia essendo anemica dalla nascita.
Non ho ancora fatto analisi del sangue e controlli perché a breve andrò a vivere con mio padre che provvederà lui a questo. Ho 18 anni, fumo solo 3 sigarette al giorno, non faccio uso di cannabis, non bevo alcolici e ho un'alimentazione normale. Mi sento molto affaticata certe volte però quando mi capita di fare attività fisica come salire tre piani a piedi passano 2 minuti e mi riprendo ma ultimamente sento questo battito strano. Ogni giorno i miei battiti cardiaci sono 75, 80, 85 sempre, non cambia mai.
La mia domanda è: il mio medico poteva capire solo dallo stetoscopio se il mio cuore ha qualche problema? Ho le extrasistole ma lei dice che è stress. Ho moltissima paura di morire di infarto o un arresto cardiaco proprio perché sento questo battito anomalo. Spero che sia una mia impressione anche perché il medico dice sempre che noi donne siamo protette dal ciclo mestruale. Ho molta paura, datemi un consiglio!
Gentile sig.na, il suo medico dalla visita poteva ben accorgersi se fosse stato presente un'anomalia cardiaca. Cerchi di curare la sua ansia e non pensi sempre al suo cuore. Faccia delle belle passeggiate e si scelga degli ottimi amici. Auguri prof Luigi Iorio