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Esperto Risponde

bisogna valutare possibili cause di litiasi renale

A mio figlio, tredicenne, nel corso di un'ecografia (richiesta dal pediatra a seguito di un episodio di forti dolori nella parte inferiore destra del tronco, qualche cm al di sopra, e a destra, dell'attaccatura del pene) sono state riscontrate "minime tracce di microlitiasi bilaterale", senza che sia poi riscontrato alcun altro elemento di rilievo. Premetto che l'episodio doloroso si è risolto nel giro di un'ora senza conseguenze, e che in passato si era presentato con frequenze così larghe (una volta ogni 8/9 mesi, e con le stesse modalità e rapidità di risoluzione) da non far mai impensierire (si pensava a problemi intestinali, dovuti anche alla sua scarsa propensione a mangiare frutta e verdure). Chi ha eseguito l'ecografia non ha dato alcun peso alla microlitiasi, suggerendo solo di bere molta acqua (Panna). Mi chiedo, e Le chiedo : è corretto non preoccuparsi? E' normale che queste tracce di "renella" (come è comunemente denominata) si manifestino in ragazzi così giovani? Potrà avere futuri sviluppi negativi? Grazie mille per la Sua attenzione
Risposta del medico
Dr. Luigi Moriconi
Dr. Luigi Moriconi
Specialista in Nefrologia e Medicina interna
bosogna fare una diagnostica di possibili cause di calcolosi renale, che non è comune a questa età. Possono esserci cause legate ai reni e alle vie urinarie (potrebbe essere utile fare una urografia) oppure cause metaboliche: bisogna fare una raccolta di urine di 24 h e misurare la escrezione di calcio, fosforo, acido urico, acido ossalico, citrato. La consiglio di consultare un nefrologo pediatra a meno che il pediatra che segue suo figlio non ritenga di poter condurre personalmente l'indagine.
Risposto il: 27 Settembre 2010