SALVE DOTTORE. SONO UN RAGAZZO CHE DA POCO E OCCASIONALMENTE, HO AVUTO PROBLEMI CON L'
Ipertensione arteriosa DOVUTA A FATTORI EMOTIVI O ANSIOSI, DAL MOMENTO CHE ME NE SONO ACCORTO MENTRE ERO IMPEGNATO IN UN CONCORSO PUBBLICO AL QUALE TENEVO IN MANIERA PARTICOLARE. DA UN MESE TENGO SOTTO CONTROLLO LA PRESSIONE E RIPORTO VALORI DI MASSIMA TRA I 120/135 E DI MINIMA TRA I 60/80. TRA I VARI ESAMI EFFETTUATI ALL'OSPEDALE (ECG,
Tiroide , FUNZIONE RENALE ECC.) NON MI è STATO RISCONTRATO NULLA. DALL'ECO PERO' MI HANNO RISCONTRATO "UNA LIEVE DILATAZIONE VENTRICOLARE". I MEDICI MI HANNO DETTO CHE MOLTO PROBABILMENTE QUESTO SIA DOVUTO ALL'ATTIVITA' SPORTIVA CHE SVOGO DA DUE ANNI A LIVELLO AMATORIALE (BOBY BUILDING E CORSA). LA MIA DOMANDA E': PUO' REALMENTE QUESTA DILATAZIONE VENTRICOLARE ESSERE DOVUTA SOLO ALLO SPORT? O PUO' ESSERE COLLEGATA ALL'IPERTENSIONE? CONSIDERI CHE CONTINUO A RIPORTARE VALORI PRESSORI NORMALI E CHE NON HO SINTOMI. MI è SUCCESSO RARAMENTE X FATTORI EMOTIVI. LA RINGRAZIO