Buongiorno.
Lavoro sugli aerei, quindi continuamente a contatto con il pubblico.
Godo generalmente di buona salute, ho già avuto varicella e morbillo da bambina, e non soffro di allergie note. Nell'ultimo periodo sono particolarmente stressata per questioni familiari, che mi obbligano ad aggiungere viaggi molto lunghi a quelli altrettanto lunghi, del lavoro.
Circa un mese fa ho notato la comparsa sulle mani di bollicine pruriginose, che dopo c.ca una settimana sono sparite. In quell'occasione mi trovavo al mare. Da qualche giorno, sempre al mare e al caldo, le bollicine sono ricomparse: prima nelle mani, poi nei piedi, fino ad estendersi nella zona del collo, schiena e torace. Sono piccole e sembrano piene di liquido, molto pruriginose.
Il fastidio è accompagnato da un bruciore forte esteso a tutto il corpo e sensazione di febbre (per ora non presente). Inizialmente avevo pensato ad una disidrosi, perché le bollicine erano circoscritte alle mani. Ora che sono estese a diverse zone del corpo ed entrambi i lati, i dubbi sono molteplici. Mi trovo all'estero e vorrei capire fino a che punto mi devo preoccupare e cosa potrei fare nell'immediato, fino a quando non avrò modo di farmi vedere da un medico.
Grazie a chi mi risponderà
In effetti la prima cosa a cui pensare era una disidrosi, ma visto che sono interessate diverse zone il discorso cade.
Visto che vanno e vengono, penserei ad una allergia da contatto più che a qualcosa di infettivo o parassitario. Se è fuori, le consiglio di provare con un cortisonico locale (almeno le toglierà il prurito), ma appena può si faccia vedere da un dermatologo.
Cordialità Corrado Quadrini