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Buon giorno, mio padre ha 63 anni, da due mesi gli

Buon giorno, mio padre ha 63 anni, da due mesi gli hanno diagnosticato un Tumore al fegato, (si presume sia derivato da una epatite b evidentemente trascurata a fronte di esami di laboratorio che andavano bene, e non tenuta sotto controllo con eco), purtroppo la massa è di circa 12 cm x 15 cm ed invade completamente il lobo dx. Un chirurgo gli aveva prospettato l'intervento chirurgico anche se il tumore fosse in stato avanzato, però la lista di attesa superava tre mesi. Per cercare di mantenere stabile la massa, in attesa dell'intervento, lo hanno sottoposto a chemioembolizzazione, il riscontro della tac dopo la Terapia non ha evidenziato la crescista della massa, però ha evidenziato una ostruzione della vena cava. A questo punto ci hanno detto che a causa di questa ostruzione, l'intervento non sarà possibile. è possibile un trapianto? tra viventi? si può eliminare il Trombo e poi operarlo oppure queste ostruzioni di solito non si possono eliminare? esistono terapie che in questi casi possono funzionare? mi hanno detto di un centro a Vicenza che utilizza una tecnica unica in italia che si chiama CyberKnife, voi la conoscete? Vi ringrazio moltissimo. Andrea.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Le controindicazioni al trapianto da vivente sono le stesse di quelle da non vivente. Pertanto, la dimensione estesa del tumore è da considerare quale una controindicazione in entrambi i casi.
Risposto il: 09 Maggio 2006