In presenza di grave scompenso cardiaco resistente alle terapie, il trapianto cardiaco rappresenta senz’altro una valida possibilità terapeutica. La selezione dei candidati a trapianto cardiaco dev’essere tuttavia affidata a Centri di riferimento in cui possano essere eseguiti tutti gli accertamenti necessari. L’ospedale in cui adesso il pz. è ricoverato è sicuramente collegato ad uno di questi Centri di riferimento con il quale ha senz’altro anche concordato il trattamento fino ad oggi eseguito, che oggi viene fatto secondo degli schemi internazionali praticamente uguali in tutti gli ospedali.