Il mantenimento di un corretto INR in corso di terapia anti-coagulante orale è difficile essendo pesantemente influenzato dall’alimentazione e da farmaci eventualmente contemporaneamente assunti. Se Lei ha raggiunto il target terapeutico è sicuramente corretto non variare il regime alimentare pena la eccessiva o viceversa bassa azione anti-coagulante (con rischio emorragico o trombotico). Poichè per eseguire in sicurezza la cardioversione è necessario trattare i pazienti con TAO per almeno tre settimane prima e quattro settimane dopo l’avvenuta conversione a ritmo sinusale, penso che un periodo relativamente breve di restrizioni dietetiche si possa accettare ! La cardioversione elettrica è una procedura sicura e consolidata che tuttavia necessita di una blanda anestesia generale con farmaci che possono esporre a lieve rischio di reazioni avverse non preventivabili.