Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Buona sera. mi chiamo raffaele, ho 52 anni e sono

Buona sera. Mi chiamo Raffaele, ho 52 anni e sono un paziente in terapia anticoagulante con Coumadin per Fibrillazione atriale in attesa di cardioversione. Premetto che sono iperteso ed ho avuto un episodio di T.I.A. nel 1996. Per paura e per pignoleria, ho bandito compeltamente dalla mia dieta alcool compreso il vino, caffè, thè, broccoli ed appartenenti alla loro famiglia, spinaci, asparagi, lattuga, lenticchia, fagioli, piselli, carote, petto di pollo. La domanda: faccio bene o sto esagerando ed in questo caso potreste indicarmi quali sono gli alimenti da bandire completamente e quelli da ridurre? Ultima domanda: devo aver timore per la cardioversione? Grazie.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Il mantenimento di un corretto INR in corso di terapia anti-coagulante orale è difficile essendo pesantemente influenzato dall’alimentazione e da farmaci eventualmente contemporaneamente assunti. Se Lei ha raggiunto il target terapeutico è sicuramente corretto non variare il regime alimentare pena la eccessiva o viceversa bassa azione anti-coagulante (con rischio emorragico o trombotico). Poichè per eseguire in sicurezza la cardioversione è necessario trattare i pazienti con TAO per almeno tre settimane prima e quattro settimane dopo l’avvenuta conversione a ritmo sinusale, penso che un periodo relativamente breve di restrizioni dietetiche si possa accettare ! La cardioversione elettrica è una procedura sicura e consolidata che tuttavia necessita di una blanda anestesia generale con farmaci che possono esporre a lieve rischio di reazioni avverse non preventivabili.
Risposto il: 12 Giugno 2008