Gentile signore,
la dilatazione dell'aorta ascendente o del bulbo, in caso di valvola aortica tricuspide è percentualmente meno soggetta a rottura rispetto a quando è associata a valvola bicuspide. Ciò permette di attendere ed operare quando l'aorta presenta un calibro superiore rispetto ai casi di bicuspidia. Cordiali saluti.
Prof. Carlo Antona