Buona sera Professore, mio padre nel mese di maggio e' stato colpito da
Ictus ischemico non riusciva a parlare la bocca si era storta, i medici dicono che le arterie del collo sono chiuse una al 40% l'altra 80%, ho chiesto se fosse possibile operarlo ma dicono che la percentuale delle vene chiuse è troppo alta e per questo non si puo' operare, gli hanno dato una cura in ospedale dove era stato ricoverato, dopo 24 ore poteva un poco parlare e la bocca era ritornata a posto, vorrei sapere cosa si puo' fare per aiutarlo la cura non va male ma lui dimentica troppo spesso a volte ci chiama con altri nomi fa tante cose strane mi sembra che viva su un altro pianeta, possibile che deve stare con la paura che rivenga un altro
Ictus e muoia? Mi aiuti la prego, grazie.