Gentile Signora, credo che suo marito stia assumendo un trattamento che non metabolizza adeguatamente pertanto le consiglio di rivolgersi ad un endocrinologo specialista, meglio se tireologo al fine di valutare l'opportunità di modificare la terapia in corso oppure sostituire il farmaco con altri oppure escludere che la sintomatologia sia strettamente legata alla tiroide.