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Esperto Risponde

Buonasera. espongo subito il problema. mio nonno

Buonasera. Espongo subito il problema. Mio nonno paterno morì di infarto a 60 anni. Mio zio (il figlio di mio nonno , quindi) ha avuto un infarto l'anno scorso. Mio padre ha avuto un infarto due giorni fa. Sia mio Padre che mio zio sono statio salvati con interventi di angiopastica. Mi chiedo: c'è familiaretà nei problemi di cuore? rischio l'infarto anch'io? Io ho 38 anni, purtroppo fumo, lavoro (a volte molto stressante), mangio di tutto e ogni tanto pratico attività sportiva. Grazie. Francesco da Palermo
Risposta del medico
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Purtroppo esiste una condizione di “predisposizione familiare” alla malattia coronarica e quindi all’infarto. E’ molto importante che vengano rimossi gli altri fattori di rischio che possono essere determinati per questa patologia, in particolare deve smettere di fumare e controllare periodicamente la presenza di altre eventuali fattori quali ipertensione, dislipidemia, diabete. Continui a praticare attività fisica ma in maniera regolare e continuativa (non meno di tre, quattro volte la settimana)
Risposto il: 21 Dicembre 2007