35 anni sono un’età nella quale nell’uomo l’ipotesi di una cardiopatia ischemica può cominciare ad essere presa in considerazione. Gli esami finora fatti ed il fatto che i disturbi si siano attenuati con un antinfiammatorio mi fanno comunque pensare che non vi siano problemi di questo tipo. Concordo comunque sull’esecuzione di un test da sforzo che dovrebbe comunque chiarire pressoché del tutto la situazione. Mi sembra giustificato comunque in ogni caso raccomandarle di perdere peso facendo una regolare attività fisica (passeggiate di 30 minuti almeno 3-4 volte la settimana) e facendo più attenzione alla dieta.