Il suo quadro EcoDoppler di per sé non è preoccupante, le lesioni presenti sono al di sotto della criticità. Tuttavia, siccome il motivo dell’esame (quesito diagnostico) è “controllo di stenosi” (come da lei riportato), è importante il confronto con l’esame precedente per poter valutare se c’è stata un’evolutività delle lesioni (cioè, se dal controllo precedente a quello odierno vi è stato un peggioramento). Questo tipo di esame consente di valutare le condizioni delle arterie del collo (le carotidi o “assi sovra-aortici”) che, come tutte le altre arterie dell’organismo, possono andare incontro a malattia aterosclerotica. La presenza di placche o stenosi delle carotidi può quindi essere associata alla possibile presenza di placche aterosclerotiche anche in altri distretti arteriosi: questo è il motivo per cui indagando ”semplicemente” le carotidi si puo’ porre indicazione alle terapie e alle strategie che riducono il rischio cardiovascolare (in particolare, controllo della pressione, dei lipidi plasmatici, della glicemia; astensione dal fumo). L’esame è da ripetere tra un anno, e se non si fosse modificato, successivamente ogni due anni. Cordiali saluti.